Le transumanze delle vacche podaliche in Basilicata rappresentano una tradizione secolare che viene praticata ancora oggi da alcuni pastori.
È il caso di Gerardo, giovane pastore di Tolve (PZ) che, accompagnato dal padre Luigi, dal fratello ed altri amici, ogni anno partendo dalle valli invernali conduce le vacche ai pascoli estivi situati nelle zone montane situate nei pressi di Tito (PZ). Questo spostamento stagionale consente al bestiame di pascolare su terreni freschi e rigogliosi durante i mesi più caldi e di ritornare nelle valli durante l’inverno, quando le condizioni climatiche sono più miti.
Anche Gerardo e Luigi sono un esempio di resistenza culturale; con le loro vacche attraversano sentieri fitti ed estremamente pericolosi nei boschi alternati al suggestivo passaggio per le vie di Potenza.
Surreale è infatti la visione della mandria, capeggiata da Luigi e seguita da Gerardo, che si muove al centro della carreggiata stradale facendosi largo tra auto e camion.
In quel momento, i cambiamenti sociali ed economici, nonché l’evoluzione delle pratiche agricole e delle infrastrutture, sembrano essere superati dalla potenza di una tradizione antica e genuina che conserva il proprio spirito nel rapporto sinergico e resistente che si crea tra un padre ed un figlio e la loro mandria.